Corso di aggiornamento professionale per operatori di Lavagna e Spezia “Malattia Cerebrovascolare Ischemica Acuta: gestione della fase dell’esordio e prevenzione secondaria”
01/10/2011 08:15
Europe/Rome
La malattia cerebrovascolare rappresenta uno dei maggiori problemi socio-sanitari, in quanto è la seconda causa di morte e la principale causa di invalidità a livello mondiale. In Italia ci sono 200.000 nuovi casi/anno di ictus e di questi un quarto è rappresentato da recidive. Nell’area metropolitana genovese, ogni anno si verificano circa 2000 nuovi casi, la maggior parte dei quali sono di tipo ischemico (80% circa). L’incidenza della malattia è età correlata, aumentando in maniera esponenziale con l’aumentare dell’età. La frequenza dell’ictus è quindi particolarmente elevata in Liguria, data la grande proporzione di soggetti anziani nella popolazione. Ogni Medico di Medicina Generale che assista 1000 soggetti adulti di popolazione avrà tra i suoi assistiti da 5 a 7 soggetti che andranno incontro ad un nuovo ictus ogni anno, mentre assisterà almeno 20-35 malati che hanno in passato sofferto di tale grave e frequente patologia. Da questi semplici dati risalta con ogni evidenza l’importanza del ruolo del Medico di Medicina Generale.
Un intervento assistenziale tempestivo nella fase acuta consente di ottenere risultati positivi sulla prognosi, mediante l’utilizzo di terapie innovative, quali la trombolisi, e col ricovero in strutture assistenziali dedicate, le Stroke-Unit.
La prevenzione secondaria, guidata da un corretto e tempestivo inquadramento eziologico, consente poi di ridurre frequenza e gravità delle recidive della malattia sia in fase acuta, sia a lungo termine. La collaborazione tra le diverse figure professionali che si dedicano all’assistenza della malattia cerebrovascolare, in particolare tra i Medici di Medicina Generale ed i Neurologi operanti presso le Stroke Unit, rappresenta un elemento indispensabile per la più corretta gestione dell’ictus. La diffusione della conoscenza della malattia nella popolazione generale è un ulteriore elemento che ne consente una gestione ottimale. L’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale (ALICE) della Liguria in collaborazione con la Società italiana di Medicina Generale(SIMG) della Liguria e col supporto culturale dei Neurologi liguri promuovono il Convegno con la finalità di aggiornare gli operatori sanitari sulle più recenti acquisizioni scientifiche in campo.
Il Corso è organizzato dall’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale ALICE LIGURIA ONLUS e dalla sezione ligure della Società Italiana Medici di Medicina Generale SIMG,in collaborazione con il Centro Ictus del Dipartimento di Neuroscienze, Oftalmologia e Genetica DiNOG dell’Università di Genova, il Centro Ictus della U.O. di Neurologia dell’Ospedale S. Martino di Genova, l’Agenzia della Salute-Regione Liguria, le Unità Operative di Neurologia della ASL 1, ASL 2, ASL 3, Ospedale Galliera di Genova, ASL 4, ASL 5, GP-LIGURNET, gli Ordini Provinciali dei Medici di Imperia, Savona, Genova e La Spezia.
Potranno prendervi parte, in qualità di uditori, anche gli Specializzandi di Neurologia e di Terapia Fisica e Riabilitazione e gli Studenti in Medicina del V e VI anno di corso, nell’ambito delle ADE (Attività Didattiche Elettive).
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Medicina di Famiglia
