Il pediatra è uno specialista dell’assistenza del bambino e dell’adolescente ma al tempo stesso deve poter affrontare gli aspetti preventivi,diagnostici e terapeutici delle patologie di tutti gli organi e apparati delineandone le competenze proprie e quelle dell’eventuale consulto di secondo livello nei tempi e nei modi opportuni; da qui la definizione del pediatra del vero “medico globale” dell’età dello sviluppo, dovendosi occupare a tutto tondo della sua salute.

Il pediatra è uno specialista dell’assistenza del bambino e dell’adolescente ma al tempo stesso deve poter affrontare gli aspetti preventivi,diagnostici e terapeutici delle patologie di tutti gli organi e apparati delineandone le competenze proprie e quelle dell’eventuale consulto di secondo livello nei tempi e nei modi opportuni; da qui la definizione del pediatra del vero “medico globale” dell’età dello sviluppo, dovendosi occupare a tutto tondo della sua salute.

Razionale: Se facessimo una classifica degli specialisti cui il pediatra di famiglia invia i propri piccoli pazienti al fine di una consulenza su temi specifici, certamente l’ORL risulterebbe al primo posto tante sono le patologie infettive e non che interessano gli organi di competenza del collega..

In particolare, ostruzione nasale e sordità sono francamente linkati con conseguenza importanti sulla salute, l’abilità e l’uso di farmaci e da queste considerazioni il razionale del convegno in oggetto.

Il pediatra è uno specialista dell’assistenza del bambino e dell’adolescente ma al tempo stesso deve poter affrontare gli aspetti preventivi,diagnostici e terapeutici delle patologie di tutti gli organi e apparati delineandone le competenze proprie e quelle dell’eventuale consulto di secondo livello nei tempi e nei modi opportuni; da qui la definizione del pediatra del vero “medico globale” dell’età dello sviluppo, dovendosi occupare a tutto tondo della sua salute.

 Le patologie respiratorie sono patologie croniche di facile riscontro per il MMG e possono portare a gravi conseguenze nel caso di ritardata diagnosi ; rappresentano inoltre un problema molto importante in tutti i paesi industrializzati.

Le patologie respiratorie sono patologie croniche di facile riscontro per il MMG e possono portare a gravi conseguenze nel caso di ritardata diagnosi ; rappresentano inoltre un problema molto importante in tutti i paesi industrializzati.

La gestione del paziente complesso come il no responder asmatico o il BPCO in presenza di comorbilità rende sempre più in dispensabile il corretto dialogo tra specialista e MMG: l’obiettivo del Corso è quindi quello di orientare il MMG verso un trattamento più appropriato di asma e BPCO che consenta di aumentare la possibilità di raggiungere il target terapeutico.

Il pediatra è uno specialista dell’assistenza del bambino e dell’adolescente ma al tempo stesso deve poter affrontare gli aspetti preventivi,diagnostici e terapeutici delle patologie di tutti gli organi e apparati delineandone le competenze proprie e quelle dell’eventuale consulto di secondo livello nei tempi e nei modi opportuni; da qui la definizione del pediatra del vero “medico globale” dell’età dello sviluppo, dovendosi occupare a tutto tondo della sua salute.

Il pediatra è uno specialista dell’assistenza del bambino e dell’adolescente ma al tempo stesso deve poter affrontare gli aspetti preventivi,diagnostici e terapeutici delle patologie di tutti gli organi e apparati delineandone le competenze proprie e quelle dell’eventuale consulto di secondo livello nei tempi e nei modi opportuni; da qui la definizione del pediatra del vero “medico globale” dell’età dello sviluppo, dovendosi occupare a tutto tondo della sua salute.

Razionale: La Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) è una delle maggiori cause di morbilità e mortalità nel mondo. Il Medico di Medicina Generale ha il delicato ruolo di riconoscere il più precocemente possibile la patologia che nelle sue prime fasi risulta asintomatica.

La spirometria rappresenta il gold standard nella diagnosi della patologia, ma dà unicamente una misura dell'ostruzione delle vie aeree.

Il pediatra è uno specialista dell’assistenza del bambino e dell’adolescente ma al tempo stesso deve poter affrontare gli aspetti preventivi,diagnostici e terapeutici delle patologie di tutti gli organi e apparati delineandone le competenze proprie e quelle dell’eventuale consulto di secondo livello nei tempi e nei modi opportuni; da qui la definizione del pediatra del vero “medico globale” dell’età dello sviluppo, dovendosi occupare a tutto tondo della sua salute.

Il pediatra è uno specialista dell’assistenza del bambino e dell’adolescente ma al tempo stesso deve poter affrontare gli aspetti preventivi,diagnostici e terapeutici delle patologie di tutti gli organi e apparati delineandone le competenze proprie e quelle dell’eventuale consulto di secondo livello nei tempi e nei modi opportuni; da qui la definizione del pediatra del vero “medico globale” dell’età dello sviluppo, dovendosi occupare a tutto tondo della sua salute.

Il pediatra è uno specialista dell’assistenza del bambino e dell’adolescente ma al tempo stesso deve poter affrontare gli aspetti preventivi,diagnostici e terapeutici delle patologie di tutti gli organi e apparati delineandone le competenze proprie e quelle dell’eventuale consulto di secondo livello nei tempi e nei modi opportuni; da qui la definizione del pediatra del vero “medico globale” dell’età dello sviluppo, dovendosi occupare a tutto tondo della sua salute.

Il pediatra è uno specialista dell’assistenza del bambino e dell’adolescente ma al tempo stesso deve poter affrontare gli aspetti preventivi,diagnostici e terapeutici delle patologie di tutti gli organi e apparati delineandone le competenze proprie e quelle dell’eventuale consulto di secondo livello nei tempi e nei modi opportuni; da qui la definizione del pediatra del vero “medico globale” dell’età dello sviluppo, dovendosi occupare a tutto tondo della sua salute.

Razionale: I complessi processi dell’invecchiamento maschile e le alterazioni endocrine, oltre a coinvolgere l’apparato urogenitale, hanno importanti ricadute cliniche tanto da far ipotizzare una “sindrome metabolica ipoandrogenica”.